L'Assessore regionale al Lavoro
Luigi Mazzuto, coadiuvato dalla Struttura Lavoro, ha tenuto in
modalità conference-call una riunione con le Organizzazioni
Sindacali e le Parti Datoriali maggiormente rappresentative, al
fine di condividere e definire lo schema di Accordo-Quadro
regionale che individua gli ambiti di applicazione, i termini e
le procedure per l'attuazione dell'istituto della Cassa
Integrazione Guadagni in Deroga, disciplinata dalla normativa
speciale recata dall'articolo 22 del decreto-legge n. 18 del 17
marzo 2020, al fine di fornire un adeguato strumento di sostegno
al reddito ai lavoratori che, in ragione della sospensione o
riduzione dell'attività aziendale a causa dell'emergenza
epidemiologica in atto, non possono accedere ad altre misure di
ammortizzatore sociale.
Durante la sessione di lavoro sono state acquisite e valutate
tutte le sollecitazioni avanzate dalle organizzazioni, sindacali
e datoriali, che si tradurranno - nel corso della giornata
odierna - nella stesura dello schema definitivo di Accordo che
sarà sottoscritto dalle parti e reso esecutivo in tempi brevi.
All'esito di tale adempimento e, a decorrere dalla data e
dall'ora che saranno indicate nell'Accordo, i datori di lavoro
(o consulenti, commercialisti e studi professionali da loro
delegati) di attività aziendali con un numero di dipendenti
superiori a cinque potranno formalizzare alla Regione Molise la
domanda di riconoscimento del trattamento di CIG in deroga,
secondo le istruzioni operative che saranno fornite e
adeguatamente pubblicizzate.
La prima tranche assegnata dal Governo al Molise è di Euro
6.207.360,00, a seguito delle domande di adesione, assicura
l'Assessore Mazzuto, saranno richieste al Governo, così come
d'impegno con il Ministro Catalfo, le risorse necessarie per far
fronte a tutte le esigenze; i fondi saranno ripartiti alle
Regioni con una seconda e terza tranche per poter dare risposta
a tutti.
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