Anche il personale del 118 di
Isernia, entrato in contatto con la paziente positiva al
Covid-19, sarà sottoposto a tampone. La notizia è stata
ufficializzata dal sindaco, Giacomo d'Apollonio, con un
videomessaggio. Sono quattro gli operatori sanitari che, con
l'ambulanza, avevano trasferito l'anziana da Monterdouni
(Isernia) al Pronto Soccorso del 'Veneziale'. Erano rimasti
esclusi dai primi 16 tamponi, tutti negati, effettuati tra il
personale del reparto di emergenza e la Radiologia del
'Veneziale'.
"Ancora non conosco la data dei tamponi - ha detto
d'Apollonio - ma le nostre richieste sono state accolte e questo
mi soddisfa molto". Inoltre, il sindaco ha ribadito: "In città
non abbiamo casi accertati di Corononavirus". "Ci sono 9
famiglie in quarantena obbligatoria: 2 delle quali sono i
familiari dei due pazienti, positivi, ricoverati al Neuromed. Le
altre 7 famiglie sono quelle dei dipendenti Neuromed che vivono
qui. Ci sono, poi, altre persone in isolamento provenienti da
altre regioni o dall'estero. Tutti sono monitorati, dal punto di
vista sanitario, dall'Asrem e controllati dalla Polizia
Municipale". D'Apollonio, infine, ha rivolto un appello ai
concittadini: "Rispettiamo le regole e andiamo avanti, tutti
insieme ne usciremo".
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