Le note di 'Bella
Ciao' hanno squarciato, alle 11,00, il silenzio della quarantena
a Scapoli (Isernia) e tutti i cittadini hanno cantato dai loro
balconi, accogliendo l'invito del sindaco Renato Sparacino. Al
coro, a distanza, si sono unite anche le suore del paese che
hanno fatto arrivare ovunque le note dell'Inno della Resistenza
amplificandole con una cassa acustica, poi si sono raccolte in
preghiera. Scapoli è uno dei comuni ai piedi delle Mainarde dove
il 25 Aprile viene celebrato il Cil, festa impedita quest'anno
dall'emergenza sanitaria. In paese c'è una lapide che ricorda la
battaglia di Monte Marrone: una delle prime del Corpo dei
VolontAri italiani nel 1944 "Il Raggruppamento, superata ogni
attesa, raccoglieva il giusto premio degli eroi, guadagnando
all'Italia il prestigio dei liberi e nuova vita all'esercito che
su questi sacri monti del Molise rinasceva sotto il nome
glorioso di Corpo italiano di liberazione".
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