In Molise il Piano di
riorganizzazione per il potenziamento della rete ospedaliera per
l'emergenza Covid ha ricevuto il via libera dalla Struttura
commissariale lo scorso luglio, con decreto firmato dal
Commissario ad Acta, Angelo Giustini. Nella relazione allegata
al documento è scritto che: "La Regione Molise, nel rispetto dei
principi di separazione e sicurezza dei percorsi, renderà
strutturale la dotazione di 14 posti letto di terapia intensiva,
di cui 9 all'ospedale Cardarelli di Campobasso, 2 al Veneziale
di Isernia e 3 presso il San Timoteo di Termoli (Campobasso).
Tale incremento - si legge nel documento - si aggiunge ai 30
posti letto di terapia intensiva pre-emergenza per un totale di
44 regionali (tra pubblico e privato), compreso l'adeguamento
dei posti letto di terapia intensiva nei centri Hub pediatrici".
Per quanto riguarda la Terapia semi intensiva previsti 21
posti "da convertire mediante la necessaria dotazione
impiantistica idonea a supportare le apparecchiature di ausilio
alla ventilazione e monitoraggio in modo che tali posti letto
siano fruibili sia in regime ordinario che in regime di
trattamento infettivologico. Almeno il 50% dei posti letto, sarà
convertito in posti letto di terapia intensiva con
l'integrazione della strumentazione di ventilazione invasiva e
monitoraggio, mentre il restante 50% sarà dotato di ventilatori
non invasivi. Nei 21 posti letto da convertire sono inclusi 15
posti letto per malattie infettive e tropicali (1 in regime
diurno e 14 in regime ordinario) e 6 posti letto per pneumologia
(1 in regime diurno e 5 in regime ordinario)".).
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