Silenzio e commozione a San Giuliano di Puglia per la commemorazione dei 27 bambini e della maestra Carmela Ciniglio a 18 anni dalla tragedia, accaduta alle 11.32 del 31 ottobre del 2002. La cerimonia del Giorno della Memoria a causa dell'emergenza da Covid-19 è stata più breve e senza cortei. Si è aperta in cimitero alla presenza del sindaco Giuseppe Ferrante e delle famiglie delle piccole vittime. Presenti i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle Valerio Fontana, Vittorio Nola e Aida Romagnuolo di Prima il Molise.
Il parroco ha impartito la benedizione per poi ritrovarsi al Parco della Memoria davanti la corona di fiori bianchi per un momento di raccoglimento scandito dal suono della tromba. Le famiglie, i genitori dei bambini morti si sono ritrovati vicino le targhe posizionate così come era distribuita la classe al momento del crollo.
Un dramma infinito che resta indelebile nella comunità.
"A San Giuliano - spiega il sindaco Ferrante - non solo il 31 ottobre, ogni giorno alle 11.32 ci si ferma nel ricordo delle piccole vittime. A distanza di 18 anni il paese pian piano è ripartito sia a livello sociale sia come sicurezza delle scuole perché spero sia di insegnamento soprattutto da questo punto di vista anche se c'è tanta strada da fare". (ANSA).