Un settore in crisi che negli
ultimi 20 anni, secondo i dati forniti dall'assessore regionale
all'Agricoltura, Nicola Cavaliere, ha fatto registrare numeri
drammatici con chiusure di oltre il 50 per cento delle aziende
zootecniche locali. Costi di produzione e delle materie prime
alle stelle, rincari di energia e prezzi bassi pagati dalle
aziende di trasformazione, stanno portando allo stremo
allevamenti e aziende. Criticità evidenziate recentemente anche
dal direttore regionale della Cia-Agricoltori italiani, Donato
Campolieti. "A rischio - ha sottolineato - non è solo il futuro
del comparto, ma anche la funzionalità dei territori rurali,
dove l'allevamento rappresenta un elemento importante a livello
economico, ma anche e soprattutto a livello sociale. E'
fondamentale - ha aggiunto - la salvaguardia dell'economia del
latte, non solo per il numero degli occupati che ad essa è
legato, ma anche per il valore del prodotto che in Molise
riusciamo a offrire grazie a una zootecnia resistente alla quale
è connessa la vitalità del territorio, che altrimenti,
confluirebbe ulteriormente verso lo spopolamento e l'abbandono".
Intanto si lavora al progetto regionale di filiera. Al tavolo
tecnico permanente dell'assessorato regionale all'Agricoltura si
sono ritrovati i rappresentanti delle medie e grandi imprese
casearie locali, quelli della grande distribuzione e le
organizzazioni agricole. Un primo step, dunque, nel quale fare
il punto della situazione ed elaborare obiettivi e strategie
strutturali comuni.
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