Arrivano le prime impugnative
al maxi concorso bandito dall'Azienda sanitaria regionale del
Molise per la copertura di 45 posti da infermiere.
Lo rendono noto gli avvocati Vincenzo Iacovino, Pierpaolo
Passarelli e Vincenzo Fiorini ai quali diversi candidati esclusi
si sono rivolti per diffidare l'Asrem affinché proceda, in
autotutela, "all'annullamento, dei provvedimenti di indizione
della procedura concorsuale, dello svolgimento delle prove
scritte e pratiche già espletate, nonché di ogni ulteriore atto
e provvedimento successivo o connesso, con conseguente invito a
successiva pubblicazione ed emanazione di nuova procedura".
"Gli infermieri - aggiunge Iacovino - diffidano inoltre
l'Azienda Sanitaria dal dare seguito alle previste prove orali".
I legali precisano infine che questa presa di posizione "si è
resa necessaria a causa di una pluralità di vizi riscontrati
nella procedura concorsuale e nel suo successivo concreto
svolgimento, vizi che saranno meglio rappresentati davanti al
Tar Molise in ipotesi di riscontro negativo da parte
dell'Asrem".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA