La donazione unisce: venerdì 23
settembre a Isernia i vertici dell'Agenzia nazionale del sangue
algerina. La delegazione alle 9:30 visiterà il centro
trasfusionale dell'ospedale Veneziale. Multiculturalità nel
segno della donazione. Questo è uno dei concetti che anima il
volontariato e che è alla base della sinergia tra la Federazione
internazionale delle organizzazioni di donatori di sangue
(Fiods) e l'Algeria. Un rapporto di partenariato che, grazie
all'isernino Gian Franco Massaro, presidente della Federazione
internazionale di sangue, coinvolge anche il Molise, l'Avis e il
Centro servizi volontariato (Csv) 'TREe' .
L'iniziativa nasce per dare continuità al rapporto di
collaborazione iniziato tempo fa e suggellato dall'incontro del
1/o giugno, in Algeria, tra il presidente Massaro e il ministro
della Salute. Nel corso della visita verranno illustrate le
iniziative intraprese per garantire l'autosufficienza del Molise
in termini di sangue nel periodo pandemico e lanciati appelli ai
giovani ad avvicinarsi alla donazione.
"Continuano le attività di promozione, formazione e
sensibilizzazione promosse dalla Fiods, con la collaborazione
del Centro di servizio per il volontariato del Molise e
dell'Avis regionale - ha spiegato Massaro - siamo onorati di
ospitare personalità così importanti e attive in ambito
internazionale nella donazione di sangue. Per noi sarà una
preziosa occasione di scambiare buone pratiche e di aprire un
confronto proficuo e duraturo sul volontariato".
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