"Totale sfiducia nei miei
confronti, un rapporto basato sul sospetto danneggia il canale
comunicativo e rende impossibile proseguire serenamente". Così
il sindaco di Isernia, Piero Castrataro, ha spiegato in
conferenza stampa i motivi della sfiducia all'ex assessore
Francesca Scarabeo. E poi: "La mia è stata una decisione
sofferta, ma quello che è successo nel giorni scorsi non può
essere accantonato", quindi Castrataro ha letto il post su
Facebook con cui Scarabeo aveva rimesso nelle sue mani le
deleghe alla Sanità, chiedendo rispetto per il suo ruolo, e ha
commentato: "Cioè il mio operato avrebbe ostacolato un assessore
che opera con coerenza e onestà? È mancato il confronto, mi
aspettavo che avvenisse nella stanza del sindaco e non sui
social. Le persone possono avere sempre dei dubbi, ma devono
avere poi le prove. Perché non si può lavorare con il peso del
sospetto, che danneggia il canale comunicativo. La dottoressa
Scarabeo ha rotto il rapporto facendo intendere che ci sono
fantomatiche cose, ma a questo punto le dicesse. Per il momento
Castrataro terrà per sé le deleghe di Scarabeo: "Penso di avere
una bellissima maggioranza e in Giunta una buona squadra.
Riusciamo a fare poca politica perché il Comune ha pochi
dipendenti e noi siamo sempre operativi. Se la dottoressa
Scarabeo avesse frequentato di più questo Comune - ha concluso -
avrebbe avuto meno insinuazioni da fare. Ma, allo stesso tempo,
la ringrazio perché lei ha sempre rappresentato e rappresenterà
un baluardo per la difesa della salute dei cittadini. E prendo
questa situazione come sprone per continuare a fare lo stesso
con l'amministrazione".
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