Divieto di esplodere botti, razzi
e simili artifici pirotecnici a Isernia, da oggi fino all'8
gennaio prossimo. Lo ha vietato il sindaco Piero Castrataro, con
propria ordinanza che fa riferimento ai petardi "identificati
nella categoria F2, F3, P1 e assimilabili, come definiti ai
punti 5, 6 e 7 dell'art.5 del D.Lgs 123-2015". L'ordinanza è
stata emessa in considerazione dell'utilizzo, "indiscriminato e
spesso pericoloso", durante le festività di prodotti pirotecnici
di vario genere da parte dei cittadini.
"L'uso di tali prodotti - si legge nell'ordinanza - può
comportare effettivo pericolo non solo per coloro che li
adoperano, ma anche per quanti si trovassero a transitare
casualmente nelle immediate vicinanze del luogo in cui avviene
l'esplosione. Possono determinarsi anche ingenti danni economici
alle cose, per il rischio di incendi o connesso al loro contatto
con le sostanze esplosive, in particolare in danno di
automobili, cassonetti o altro. Il rumore provocato
dall'esplosione di tali botti provoca disagio e spavento sia
alle persone che agli animali". Per i trasgressori sono previste
sanzioni pecuniarie e il sequestro dei petardi.
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