La disponibilità idrica
rilevata oggi dell'invaso e diga di Occhito che segna il confine
tra Molise e Puglia, è quasi al 50 per cento al di sotto di
quella registrata il 18 giugno 2023. E' quanto emerge dalle
misurazioni effettuate dal Consorzio per la bonifica della
Capitanata di Foggia. Lo scorso anno la disponibilità idrica era
di 240.796.120 milioni di metri di acqua, mentre oggi è di
127.634.300. L'invaso, che raccoglie le acque del fiume Fortore,
ha una capacità totale di 333 milioni di metri cubi, quella
utilizzabile è di 250 mln.
Dal recente rapporto diffuso dalla Community 'Valore Acqua'
per l'Italia di The European House-Ambrosetti, risulta che
Molise e Puglia sono tra le 12 regioni italiane a elevato stress
idrico. Nella stessa condizione anche Basilicata, Calabria,
Sicilia, che sono le più esposte in assoluto, seguite da
Campania, Lazio, Marche e Umbria, Toscana, Sardegna e Abruzzo.
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