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Molise in Piano di rientro, vaccino bronchiolite a pagamento

Molise in Piano di rientro, vaccino bronchiolite a pagamento

Poi il Ministero precisa, si lavora per renderlo gratuito

CAMPOBASSO, 20 settembre 2024, 10:50

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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La Regione Molise, insieme ad altre sottoposte al Piano di rientro dal disavanzo sanitario, non potrà "ad oggi garantire la somministrazione dell'anticorpo monoclonale Nirsevimab (classificato in fascia C da Aifa) in quanto trattasi di prestazione extra Lea". Così il ministero della Salute in una nota del 18 settembre scorso trasmessa ai direttori generali della sanità delle Regioni e Province autonome e alle Strutture commissariali.
    In sostanza, l'anticorpo Nirsevimab, utilizzato per le infezioni da virus respiratorio sinciziale in età pediatrica (bronchiolite), dovrà essere a carico dei cittadini e quindi a pagamento. Una decisione che ha sollevato dubbi e polemiche e che ora è stata riconsiderata. "Questo Ministero - si legge nella nota - in ogni caso si riserva ulteriori approfondimenti" con l'Agenzia italiana del farmaco (Aifa). Il percorso che verrà seguito è quello che prevede il trasferimento del Nirsevimab dai farmaci in fascia C a quelli in fascia A, dunque a carico del Servizio sanitario nazionale (Ssn), in considerazione dell'aumentata incidenza del virus nella popolazione pediatrica.
   
   

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