Sui temi legati alle risorse
idriche l'opposizione annuncia battaglia in Regione. Questa
mattina i consiglieri di Movimento 5 Stelle, Pd e Costruire
Democrazia hanno tenuto una conferenza stampa a Palazzo D'Aimmo
per presentare due mozioni che hanno come primo firmatario il
consigliere 5 Stelle Roberto Gravina. La prima mozione chiede ai
vertici della Regione la revisione degli accordi attraverso i
quali il Molise cede parte della sua acqua a Campania e Puglia.
"Le esigenze del Molise nel tempo sono cambiate - ha
evidenziato Gravina - e crediamo sia giusto che il presidente
della Regione si attivi con gli altri governatori per pretendere
che il Molise abbia una parte in più della risorsa idrica,
questo per evitare i problemi che oggi stiamo vivendo".
La seconda riguarda un aumento dei costi da 7 a 23 milioni di
euro per il depuratore di Termoli. Alla base della questione un
accordo tra il Comune di Termoli e l'Acea, l'azienda incaricata
della gestione del servizio idrico nella città adriatica.
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