La Commissione europea ha
annunciato oggi il sesto pacchetto di investimenti nell'ambito
del Piano economico e di investimenti dell'Ue per i Balcani
occidentali, che dovrebbe mobilitare 1,2 miliardi di euro in
investimenti. Il pacchetto, si legge in una nota dell'esecutivo
comunitario, sosterrà otto nuovi investimenti faro nei settori
dell'approvvigionamento idrico e delle strutture
igienico-sanitarie, del trattamento delle acque reflue e del
trasporto ferroviario, nonché dell'innovazione e della
trasformazione verde nelle Pmi. Gli investimenti saranno
realizzati in stretta collaborazione con i partner dei Balcani
occidentali e le istituzioni finanziarie internazionali. "I
nostri partner dei Balcani occidentali stanno costruendo il loro
futuro europeo. Questi investimenti, insieme alle riforme
necessarie e all'accesso al nostro mercato unico, prepareranno
le economie dei nostri partner ad aderire all'Unione", ha
evidenziato la presidente della Commissione europea, Ursula von
der Leyen. Il pacchetto di investimenti da 1,2 miliardi di euro
comprende 300 milioni di euro di sovvenzioni dell'Ue nel quadro
dello strumento di assistenza preadesione (Ipa III), ulteriori
contributi bilaterali da parte degli Stati membri dell'Ue e
della Norvegia, prestiti da parte di istituzioni finanziarie
internazionali e contributi delle economie dei Balcani
occidentali. Il pacchetto è stato approvato dal Consiglio
operativo del Quadro per gli investimenti nei Balcani
occidentali durante la riunione dell'1-2 luglio. I nuovi
investimenti faro rientrano nelle tre priorità del Piano
economico e di investimento, ossia ambiente e clima, trasporti
sostenibili, sostegno al settore imprenditoriale.
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