L'europarlamentare dei Verdi,
membro della delegazione di osservazione elettorale del
Parlamento europeo in Serbia, Viola von Cramon, chiede
"un'indagine completa" sulle irregolarità nel voto di domenica
scorsa. L'eurodeputata denuncia su X la "disparità di
condizioni" in cui si sono svolte le elezioni e le "frequenti
irregolarità durante e prima del giorno delle elezioni, come
l'uso improprio di risorse amministrative, l'acquisto di voti e
la violazione della segretezza del voto". "Abbiamo assistito -
aggiunge - a casi di trasporto organizzato di elettori dalla
Republika Srpska (una delle entità, a maggioranza serba, della
Bosnia-Erzegovina, ndr) e di intimidazione dei votanti". "Ci
aspettavamo assolutamente standard democratici più elevati da un
Paese candidato all'Ue, che sta negoziando l'adesione
all'Unione", spiega ancora su X, sottolineando la necessità di
"una supervisione internazionale e un'indagine completa". "Il
Parlamento europeo - conclude - è pronto a mediare tra il
partito al governo e l'opposizione a Belgrado per garantire un
dialogo pacifico e democratico e ridurre le tensioni".
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