I servizi di sicurezza interni
russi, Fsb, hanno detto che a partire dal 10 marzo sono stati
respinti diversi tentativi di varcare il confine da parte di
formazioni ucraine nelle regioni di Belgorod e Kursk e che negli
scontri sono stati eliminati "cento soldati nemici, sei carri
armati, cannoni semoventi e 20 veicoli blindati". Secondo l'Fsb,
citata da Ria Novosti, combattimenti sono ancora in corso.
Partigiani russi filo-ucraini sono entrati nei territori
delle regioni russe di Belgorod e Kursk, hanno preso il
controllo di una città di confine e stanno avanzando in diverse
direzioni: lo hanno annunciato gli stessi volontari sui
rispettivi canali Telegram, come riportano i media ucraini. I
partigiani hanno preso il controllo della città di Lozova Rudka
nella regione di Belgorod e sono in corso combattimenti a
Tyotkino, nella regione di Kursk, riporta Ukrainska Pravda.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA