"Consideriamo i divieti e blocchi
applicati in Austria inaccettabili, innanzitutto perché minano
uno dei principi fondamentali dell'Unione europea: la libera
circolazione delle persone e delle merci". Così in un nota il
capocategoria regionale degli autotrasportatori di
Confartigianato Trasporti Fvg, Stefano Adami, sulle norme in
atto in Austria che fino al 30 marzo impediscono il transito di
Tir stranieri sopra le 7,5 tonnellate lungo l'autostrada dei
Tauri il venerdì, tra le 13 e le 19, e il sabato tra le 7 e le
15.
Fino al 9 marzo, inoltre, è in vigore il divieto di transito
il sabato dalle 7 alle 15 sull'Autostrada A 12 Inntal e
Autostrada A 13 del Brennero. "Bene ha fatto il presidente della
Regione, Massimiliano Fedriga, a mobilitare il governo nazionale
- prosegue Adami -, perché questa situazione non penalizza
soltanto il comparto dell'autotrasporto, ma incide pesantemente
su tutto l'export dell'economia del Fvg e di quella italiana".
Adami sottolinea che oltre al blocco sull'autostrada dei
Tauri "ci sono, contestualmente, altri problemi di transito su
altri valichi italo-austriaci con conseguenti e pesanti disagi
per tutto il traffico merci nazionale".
Evidenziando che il comparto artigiano conta 1.288 imprese
dell'autotrasporto in Fvg, le quali rappresentano il 72% di
tutte le aziende regionali del settore, il capocategoria auspica
che il governo intervenga al più presto su Vienna, "per mettere
fine a provvedimenti che sono lesivi della libera concorrenza
fra le economie della Ue".
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