La volontà di sviluppare i
rapporti bilaterali fra Serbia e Federazione russa è emersa in
un colloquio che il vicepremier serbo Aleksandar Vulin ha avuto
oggi a Minsk con il ministro degli esteri russo Serghiei Lavrov.
L'incontro, ha riferito in un comunicato il governo serbo, si
è tenuto a margine della Conferenza internazionale sulla
sicurezza euroasiatica in corso nella capitale bielorussa. Vulin
e Lavrov, si legge nel comunicato, hanno concordato nel ritenere
che il recente colloquio telefonico tra i presidenti Aleksandar
Vucic e Vladimir Putin sia stato importante per le relazioni fra
i due paesi. Il vicepremier serbo, si aggiunge, ha sottolineato
che la Serbia, "guidata dall'ultimo leader libero in Europa,
continuerà a portare avanti una politica esclusivamente
nell'interesse dei suoi cittadini", mantenendo le sue
"tradizionali amicizie".
Vulin ha osservato al tempo stesso che la partecipazione di
una delegazione governativa al vertice Brics di Kazan
costituisce la "migliore dimostrazione della politica libera
attuata dalla Serbia". Il vicepremier, conclude il comunicato,
ha ringraziato la Russia per la prosecuzione delle forniture di
gas alla Serbia a prezzi di favore. E' stato lo stesso Vulin -
noto per le sue posizioni fortemente nazionapatriottiche e
filorusse - a guidare la delegazione serba al summit dei Brics a
Kazan.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA