Nella fornace di Parigi con temperature fino a 37 gradi: dopo i torrenti di pioggia della giornata dell'apertura, i Giochi Olimpici di Paris 2024 affrontano il previsto picco di afa, che dovrebbe essere però di breve durata, in vista dell'annunciato ritorno dei temporali, come spesso capita nella Ville Lumière dopo gli intensi episodi di caldo.
Il premier, Gabriel Attal, ha assicurato di persona che l'evoluzione della situazione meteo nella regione di Parigi viene ''monitorata ora per ora''. Al momento, ha aggiunto citato dal BFMTV, non ci sono ''decisioni di riprogrammazione o rinvio" delle gare previste.
Quanto all'ondata di caldo torrido, la cosiddetta 'canicule', come la chiamano i cugini d'Oltralpe, ''si andrà intensificando nelle prossime ore guadagnando il quadrante nord", prima di "diminuire da domani". ''Invito, in particolare, i più fragili ad essere vigili'', è l'avvertimento lanciato da Attal mentre le autorità mettono in atto il cosiddetto 'Plan Canicule' per rispondere all'emergenza caldo.
Agenzia ANSA
La governatrice dell'Ile-de-France, Valérie Pécresse, ha addirittura distribuito personalmente bottigliette d'acqua nelle stazioni della metropolitana e gli organizzatori del Cio hanno inviato sms per mettere in guardia gli spettatori sulle forti temperature. Davanti agli impianti olimpici, spray d'acqua e fontanelle sonos stati presi d'assalto e secondo gli esperti che dilagano sulle reti tv, anche le performance sportive risentiranno dell'afa: gli atleti non riusciranno a dare il meglio, anche se i francesi padroni di casa possono contare sulla cosiddetta 'thermo room', una speciale stanza allestita nel Bois de Vincennes che permette a chi lo desidera di acclimatarsi allo sbalzo termico.
Tanto più che - al Villaggio Olimpico - non c'è aria condizionata nelle camere in omaggio ai dettami "ecosostenibili" dell'Olimpiade e pare che ci si ingegni con nastri adesivi per proteggersi dal sole implacabile dietro alle finestre . Se nelle scorse settimane si erano levate critiche alle delegazioni di Stati Uniti, Canada e Gran Bretagna, che avevano subito scartato l'idea di far dormire i loro atleti senza aria condizionata e avevano disposto propri climatizzatori nelle stanze, anche i Bleus francesi hanno deciso di non andare troppo per il sottile, con ventilatori se non condizionatori portatili in tutte le stanze e anche nelle palestre. L'allerta afa - con parcheggio gratuito a Parigi per esortare chi è rimasto in città a non usare l'auto - non esclude quella dei forti temporali.
Il rischio di nuove precipitazioni principale fattore di inquinamento della Senna, lascia planare un'incognita sulle prove maschili di Triathlon, inizialmente previste per oggi e rinviate a domani a causa dell'inquinamento, in un continuo estenuante balletto dei valori consentiti o meno. I temporali nella regione parigina potrebbero ''essere localmente violenti'', anche se è ''molto difficile'' prevedere con esattezza dove si scaglieranno, riferisce all'agenzia France Presse un esperto de La Chaîne Météo. I cumuli di piogge potrebbero raggiungere tra i 30 e i 50 mm e i venti soffiare fino ad 80 km/h sul alcune zone, il che potrebbe - il condizionale è d'obbligo - ''perturbare'' alcune prove. Ma è anche possibile che la perturbazione risparmi stavolta la capitale olimpica.
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