Un oro annunciato o quasi. Nonostante le assenze di gente come Stephen Curry e Lebron James, che in un primo momento sembravano intenzionati ad andare ai Giochi ma poi hanno rinunciato, sarà molto difficile che il 'Dream Team' Usa guidato da Gregg Popovich (e con Steve Kerr come assistente) ritorni in patria senza la medaglia più pregiata al collo. Da quando le star Nba hanno deciso di sbarcare alle Olimpiadi, a Barcellona nel '92, decisione arrivata dopo l'onta della sconfitta contro la Russia nella semifinale di Seul nell'88 e la successiva delusione ai Mondiali di Buenos Aires nel '90 , solo ad Atene nel 2004 la squadra americana ha mancato la vittoria finale e in totale gli Stati Uniti hanno vinto 15 delle 19 edizioni giocate, comprese le ultime tre.
La stessa edizione nella capitale greca era da tempo l'ultima ad aver visto presente l'Italia, capace allora di conquistare l'argento battuta in finale dall'Argentina, ma che poi ha mancato la qualificazione per Pechino, Londra e Rio. Ma 17 anni dopo e contro ogni pronostico, gli azzurri di Meo Sacchetti hanno superato lo scoglio del torneo preolimpico conclusosi a Belgrado a inizio luglio, battendo i padroni di casa della Serbia. Una vera e propria impresa,e ora, con l'innesto di Danilo Gallinari, assente finora perché impegnato nei play off Nba con Atlanta, si punterà anche a passare il turno nel girone che, in Giappone, vedrà l'Italia giocare contro Australia, Nigeria e Germania, quest'ultima vincitrice a sorpresa del torneo preolimpico di Spalato.
Ma i riflettori saranno ancora una volta accesi sui fenomeni del Team Usa: da Kevin Durant, leader di questa squadra e già oro olimpico a Londra e Rio, a amian Lillard, da Devin Booker a Kevin Love, passando per Jayson Tatum e Draymond Green, il primo gradino del podio è già di fatto prenotato.
Stessa cosa per il torneo femminile: dal debutto a Montreal 1976, le statunitensi hanno vinto otto ori in undici edizioni e collezionano oro in serie da Atlanta 1996. Gli altri successi sono andati a Unione Sovietica (1976 e 1980) e alla Squadra Unificata (composta da giocatrici di squadre della dissolta Urss, nel 1992).
Il torneo olimpico si svolgerà dal 25 luglio all'8 agosto alla Saitama Super Arena e all'Aomi Urban Sports Venue, con la formula di tre gironi all'italiana da quattro squadre e ammissione ai quarti delle prime due di ogni girone e delle due migliori terze. Lo stesso per quello femminile. A contendersi un posto sul podio saranno con tutta probabilità la Spagna di coach Scariolo, la Francia e, si spera, l'Italia tra le europee, Australia e Argentina per il resto del mondo. Situazione simile tra le donne, con Australia, Francia e Serbia che cercheranno di stare in scia allo squadrone statunitense.
Grande novità dei Giochi di Tokyo è l'introduzione del torneo di basket 3x3, che prevede la partecipazione di sedici Nazioni e 64 atleti, 32 per quello maschile e 32 per quello femminile. Assente il trio maschile azzurro, mentre giocheranno in Giappone le ragazze guidate da Andrea Capobianco.