Riflettori puntati al MWC 2025 (Mobile World Congress) di Barcellona - dove sono stati svelati i nuovi smartphone 15 Series e Pad 7 Series che utilizzano il sistema operativo HyperOS 2 - sulle auto elettriche ad alte prestazioni SU7 Max e SU7 Ultra che il colosso cinese dell'elettronica di consumo Xiaomi ha portato al debutto in Europa in vista di un possibile arrivo nei nostri mercati.
Fin dalla sua presentazione, il modello SU7 (che ha superato le 135mila unità nel 2024 e punta quest'anno a toccare quota 300mila) ha impressionato, soprattutto nella variante Ultra, per le sue prestazioni.
Il costruttore dichiara infatti una potenza complessiva di 1.548 Cv (ci sono tre motori elettrici) e una coppia massima di addirittura 1.770 Nm, valori che consentono alla Xiaomi SU7 Ultra di scattare da 0 a 100 km/h in 1,98 secondi, da 0 a 200 km/h in 5,86 e di superare - evidentemente in assenza di limiti - i 350 km.
A confermare queste performance, nei mesi scorsi un prototipo del modello SU7 Ultra aveva girato sul celebre circuito del Nürburgring Nordschleife in soli 6 minuti 46 secondi e 874 millesimi ottenendo così il titolo di 'Auto a quattro porte più veloce del mondo'.
Agli esperti del mondo digitale e dei segreti dei software non è però sfuggito che la supercar SU7 Ultra - che viene costruita nella Xiaomi EV Factory nell'ambito della Hyper Intelligent Manufacturing Platform - segna un balzo in avanti nella parte 'nascosta' del veicoli, in questo complesso insieme di hardware e software che determina le prestazioni e le capacità di calcolo, a supporto di avanzate applicazioni dell'intelligenza artificiale.
Sono infatti presenti il sistema operativo Xiaomi HyperOS che adotta funzionalità software avanzate per garantire un'esperienza di guida immersiva senza pari. Integrando perfettamente l'ecosistema intelligente 'Human x Car x Home' tramite l'assistente vocale XiaoAi AI.
Queste funzionalità software sono supportate - in in tutte le varianti del modello - dalla piattaforma chip Snapdragon 8295 di punta. In combinazione con Xiaomi HyperOS, consente un'allocazione precisa delle risorse hardware, garantendo un sistema di infotainment reattivo, fluido e senza interruzioni.
Oltre Xiaomi SU7 Ultra introduce inoltre l'esclusiva App Racetrack Master, offrendo agli utenti che guidano l'auto in pista una innovativa esperienza sia per ciò che riguarda l'acquisizione dei dati (risultati sul giro, stato del veicolo, modalità di guida, differenza tra il tempo sul giro e quello di riferimento) e la gestione delle statistiche storiche comprese le analisi visive delle prestazioni ottenute Il pilota Xiaomi SU7 Ultra può infatti esportare e condividere il proprio video di test o di gara con un solo clic.
Le modalità di guida predisposta per le prestazioni in pista (endurance, qualificazione e drift) sono evidentemente una variante di quelle per la guida quotidiana.
In questo caso l'Ai della Xiaomi SU7 propone la modalità principiante, quella eco, quella bagnato, quella sport e quella personalizzata. Le funzionalità di sicurezza attiva di Xiaomi SU7 Ultra - è stato sottolineato nella presentazione al MWC 2025 - sono state ulteriormente migliorate. Debuttano la MAI (Mis-Acceleration Inhibition) e la LAEB (Low Speed Autonomous Emergency Braking). In situazioni con rischio di collisione in cui il pedale dell'acceleratore non risponde, il sistema di bordo sopprime automaticamente l'accelerazione del veicolo.
Il tutto è supportato da undici microcamere che assieme agli altri numerosi sensori forniscono gli elementi per il sistema avanzato di assistenza alla guida autonoma. E l'intelligenza della Xiaomi SU7 Ultra interviene su tutto, dalla frenata d'emergenza al mantenimento della corsia fino alla ricerca del parcheggio, situazione in cui l'auto fa tutto da sola anche se a bordo non c'è più il pilota.
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