Spogliava le sue studentesse con un
programma di intelligenza artificiale e poi metteva le immagini
alterate in una chat di Telegram. Uno di quegli scatti, però,
ritrarrebbe una delle giovani ancora minorenne. A finire nei
guai è stato un professore associato della facoltà di
Architettura di Genova. L'uomo è al momento accusato di
diffamazione aggravata ma la sua posizione potrebbe aggravarsi,
proprio per quella foto di minorenne, e diventare pornografia
virtuale.
Il docente è stato sospeso dal rettore Federico Delfino. E'
stato proprio lui a fare partire l'indagine della polizia
postale coordinata dal pm Federico Panichi, dopo che una delle
studentesse aveva scoperto cosa stava succedendo. Al momento
sono sei le giovani le cui foto, rubate dai profili social, sono
state modificate e condivise. La polizia postale ha perquisito
la casa e l'ufficio del docente e sequestrato tutti i suoi
dispositivi elettronici. La chat è stata bloccata.
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