"Sono oltre 200mila le bottiglie di
vino dell'Astigiano che nel 2018 sono state vendute nell'unica
enoteca della città cinese di Nanyang e quest'anno si arriverà a
300mila". A dirlo è il sindaco di Asti, Maurizio Rasero, in
visita nella regione dell'Henan, dove ha incontrato i primi
cittadini di Nanyang, cittadino Huo Haosheng, e di Xi Chuan,
Yang Hongzhong, "le due città dove sono finiti i macchinari
della Way Assauto acquistati alcuni anni fa dall'imprenditore
cinese che ha rilevata la storica fabbrica astigiana".
La visita in Cina di una delegazione della giunta comunale di
Asti, la terza in due anni, è stata organizzata per promuovere
scambi commerciali. "Stiamo vedendo - prosegue Rasero - se lo
stesso canale commerciale potrebbe essere usato per altri
prodotti del nostro territorio, come la pasta Rey di San Damiano
e il torrone Barbero".
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