Le vendite di immobili nella città
metropolitana di Torino sono state 25.000 nel 2018, il 4,5% in
più del 2018, ma i valori a metro quadro sono fermi al centro e
in calo del 3% in periferia. Per i negozi i prezzi presentano
dei cali dal 2 al 5%, a eccezione del centro. Lo dice il Borsino
Immobiliare Fimaa Torino, presentato presso la sede dell'Ascom.
"Il mercato deve ancora riassorbire la mole enorme di
invenduto dal 2008 quando gli scambi di immobili sono scesi del
45% rispetto al 2007", spiega il presidente Fimaa Torino, Franco
Dall'Aglio. "L'Italia è fanalino di coda in Europa, con uno
stock immobiliare obsoleto: solo il 9% degli edifici sono stati
realizzati dopo il 1990", sottolinea Beatrice Pinelli,
responsabile del Borsino Immobiliare. "La casa è ancora il bene
primario della maggioranza delle famiglie e vedere che si
tornano a comprare le abitazioni è un segnale che la fiducia sta
tornando ad affacciarsi nei nuclei familiari", osserva la
presidente dell'Ascom Maria Luisa Coppa.
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