"Mio fratello ha parlato per sé, quel
che conta è quello che ho detto a Paratici. La Juve sa quello
che penso e voglio, restare alla Juve anche l'anno prossimo. Poi
non dipende da me, la Juve deve fare le sue scelte, costruire la
squadra con l'allenatore che verrà. Ma i voglio rimanere qui".
Così Paulo Dybala, oggi a Milano per un evento di marketing,
commentando le dichiarazioni di Gustavo, fratello-agente,
perplesso sul futuro bianconero della 'Joya'. Dybala quindi
resta in bilico, in attesa del successore di Allegri: "Non lo sa
ancora neanche la società chi sarà - ha detto l'argentino -
speriamo che sia forte, per vincere tutto. La cosa più
importante, lo dicono il club e i compagni, è vincere,
ovviamente i tifosi vogliono vedere il bel calcio, e il calcio
moderno passa attraverso il bel gioco. Ci sono tanti allenatori
che lo lo sanno fare, sta alla società scegliere". Dybala saluta
Allegri: "L'ho ringraziato, come tutti i miei compagni, per
tutto quello che ha fatto per me. Gli auguro il meglio".
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