/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Animali: cervo cade in un canale, salvato in Valle Susa

Animali

Animali: cervo cade in un canale, salvato in Valle Susa

Sedato, imbragato e poi liberato in una zona protetta

TORINO, 15 novembre 2020, 19:00

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

E' stato salvato un cervo caduto nel canale che, nei pressi di Exilles (Torino), alimenta la condotta forzata della centrale idroelettrica dell'Iren.
    L'animale, un giovane esemplare maschio, è stato avvistato dagli agenti del Comprensorio Alpino TO2, i quali hanno allertato gli agenti faunistico-ambientali della Città Metropolitana, il personale del Canc-Centro Animali Non Convenzionali di Grugliasco che assicura il servizio "Salviamoli insieme on the road" e il veterinario dell'Asl TO3. Il Canc a sua volta ha avvisato i Vigili del Fuoco, che sono intervenuti sul posto.
    Il cervo è stato sedato tramite teleanestesia, imbragato con una rete e recuperato dal personale intervenuto sul posto, che lo ha poi liberato in un luogo idoneo, una zona protetta in località Pellousiere di Oulx.
    SI è trattato di un intervento che rientra fra quelli previsti dalla convenzione attivata dalla Città Metropolitana, che vede l'impegno diretto della Struttura didattica speciale Veterinaria dell'Università di Torino per il recupero in campo della fauna selvatica, oltre che del personale della Funzione specializzata tutela fauna e flora della Città metropolitana.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza