Stefano Jugo, social media manager
e responsabile marketing editoriale di Giulio
Einaudi editore, si è aggiudicato la prima edizione del Premio
Mattia Serafini per la miglior campagna di comunicazione social
di un'opera editoriale, organizzato dall'Associazione Culturale
Torino del Centro Congressi Unione Industriale.
La giuria - composta da Paolo Lottero, CEO di StrutturaFine,
digital strategist e formatore; Bruno Ruffilli,Bot", è
l'ideatore e il curatore del profilo Twitter @Einaudieditore,
online dal 2009, per cui la casa editrice ha ricevuto numerosi
riconoscimenti. Ha vinto il Premio Serafini con la campagna
promozionale del volume "I valori che contano (avrei preferito
non scoprirli)" di Diego De Silva, un nuovo episodio delle
vicende dell'avvocato Vincenzo Malinconico, il personaggio più
celebre nella produzione dello scrittore, amatissimo
dai lettori.
La giuria - composta da Paolo Lottero, ceo di StrutturaFine,
digital strategist e formatore; Bruno Ruffilli, Innovation
Editor e responsabile Sezione Tecnologia de La Stampa; Marco
Castelnuovo, direttore Corriere della Sera Torino; Serena
Uccello, vice capo servizio e social media editor Il Sole 24
Ore; Marianna Bruschi, capo redattore Gedi Digital, responsabile
sviluppo digitale per Gnn - ha evidenziato un livello generale
elevato: piccole e grandi case editrici hanno pensato e
realizzato campagne interessanti, ben strutturate dal punto di
vista strategico. Tra i criteri utilizzati per la selezione,
l'audience raggiunta, l'estetica dei visual, la qualità dei
testi, la creatività dei progetti presentati, l'articolazione
social e digital, la specificità nell'uso dei singoli social
media, la tecnicalità, l'utilizzo di strategie organiche o a
pagamento, e l'engagement ottenuto. Il progetto presentato da
Einaudi è stato unanimemente riconosciuto come il migliore tra i
17 candidati a questa prima edizione del premio.
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