I Concerti del Lingotto, dopo mesi
di chiusura, ripartono il 10 maggio, all'Auditorium Giovanni
Agnelli con l'Accademia Bizantina di Ottavio Dantone,
protagonista di un concerto tutto vivaldiano nell'ambito del
progetto triennale Vivaldinisieme, realizzato in collaborazione
con l'Istituto per i Beni Musicali in Piemonte.
Una compagine e un direttore ben noti al pubblico di
Lingotto Musica per le numerose esibizioni negli anni, Accademia
Bizantina e Ottavio Dantone rappresentano uno dei vertici nel
panorama internazionale nell'esecuzione del barocco strumentale.
Il programma comprende in buona parte pagine le cui fonti
originali sono custodite nella Biblioteca Universitaria di
Torino e che l'Accademia Bizantina ha in anni recenti inciso per
il progetto discografico Vivaldi Edition di Naïve. Verranno
infatti eseguiti 4 Concerti senza strumento solista (RV 138,
146, 161 e 167), tre concerti solistici affidati all'archetto di
Alessandro Tampieri, solista e concertmaster dell'Accademia
Bizantina, che comprendono due Concerti per la viola d'amore (RV
394 e 397) e il Concerto per violino RV 273. Lingotto Musica
proseguirà il 21 maggio con il gruppo francese Les Dissonances e
i solisti David Grimal (violino), Mario Brunello (violoncello) e
Lucas Debargue (pianoforte), per concludersi mercoledì 30 giugno
e giovedì 1 luglio con il recupero del doppio concerto di
Alexander Lonquich e l'Orchestra da Camera di Mantova per
l'esecuzione integrale dei 5 Concerti per pianoforte e orchestra
di Ludwig van Beethoven.
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