Un pezzo di storia
dell'automobilismo, la Lancia D50 del 1954 con cui vinse il Gran
Premio del Valentino, per celebrare un grande campione. L'auto,
messa a disposizione da Heritage Stellantis, è stata infatti
l'ospite speciale dell'inaugurazione della piazzola di partenza
dedicata ad Alberto Ascari, che è stata oggetto un intervento di
restauro curato dall'Associazione Artes, in collaborazione con
Sicurezza e Lavoro, Fia, Coni, Aci, Fiva, Asi, Camera di
Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Torino e
Politecnico e con il patrocinio di Regione, Comune, Città
Metropolitana e Circoscrizione 8.
Una cerimonia alla quale hanno preso parte, fra gli altri, la
figlia del campione, Patrizia Ascari Somarè, l'ex pilota di F1
Ivan Capelli e l'assessore regionale Fabrizio Ricca che ha
auspicato che in futuro il Valentino possa ospitare le gare di
Formula E. Per l'occasione, accanto alla Lancia D50 sono stati
esposti i prototipi dei team H2politO e Squadra Corse del
Politecnico e una ventina di auto storiche. "Prendere parte a
queste manifestazioni è per noi un punto d'onore - sottolinea
Roberto Giolito, Head of Heritage Stellantis - perché vogliamo
diffondere la conoscenza del patrimonio storico dei nostri
gloriosi marchi automobilistici nel modo più capillare
possibile".
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