È arrivato in tribunale a Torino, sede competente per territorio, l'appello della procura di Verbania contro l'ordinanza con cui il gip Donatella Banci Buonamici. ha respinto, fra l'altro, due richieste di custodia cautelare nell'inchiesta sulla sciagura del Mottarone. Ad occuparsi del caso sarà la sezione del riesame. La tempistica del procedimento è da definire.
La Procura Generale del Piemonte, da Torino, ha chiesto alla Presidenza del tribunale di Verbania informazioni sulla natura delle minacce che sarebbero state indirizzate al GIP Donatella Banci Buonamici in relazione all'inchiesta sulla sciagura del Mottarone. L'iniziativa non è finalizzata all'apertura di un fascicolo di indagine (la competenza è della procura di Milano) ma serve per valutare l'opportunità di allestire, eventualmente, delle misure di vigilanza da concordare con le autorità di pubblica sicurezza locali. Secondo quanto è trapelato da ambienti giudiziari si tratta dell'unica comunicazione intercorsa fra i palazzi di giustizia di Torino e Verbania.
Continua a far discutere la riassegnazione del procedimento sull'incidente della funivia del Mottarone. La Camera Penale di Verbania ha proclamato per il 22 giugno un giorno di astensione dall'attività degli avvocati. "Il solo sospetto che la riassegnazione del fascicolo possa essere conseguenza di insistenze provenienti da una parte del procedimento costituisce un inaccettabile vulnus alla serenità della giurisdizione, di cui deve essere espressione l'assoluta indipendenza del giudice", scrive il presidente della Camera Penale, Gabriele Pipicelli, che chiede un "immediato approfondimento" di Csm e Ministero della Giustizia. "Il solo dubbio che sia stato vulnerato il principio costituzionale del giudice naturale impone una serie e drammatica riflessione su quanto sta accadendo", aggiunge il presidente della Camera penale di Verbania. Nella giornata di astensione degli avvocati dall'attività giudiziaria, la Camera penale ha anche convocato una assemblea straordinaria. La giudice Donatella Banci Buonamici si è autoassegnata l'udienza di convalida dei fermi nell'inchiesta sulla sciagura del Mottarone dopo avere "sentito" la presidenza del tribunale di Verbania. È quanto lei stessa, secondo quanto si apprende, aveva scritto nell'apposito provvedimento.
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