E' stato dimesso questa mattina dal reparto Isola di Margherita dell'ospedale Regina Margherita Eitan, il bambino unico sopravvissuto all'incidente del Mottarone. Il piccolo è tornato in ambulanza a casa, a Pavia, accompagnato dalla zia. Ora le sue condizioni sono molto migliorate. Proseguirà il percorso terapeutico dal punto di vista psicologico ed effettuerà future visite di controllo. Ora i famigliari si sono rivolti ai legali: da una parte della vicenda giudiziaria e della costituzione di parte civile quando ci sarà il processo sull'incidente della funivia, dall'altra per l'affido del piccolo. Dimesso dall'ospedale, è tornato a casa della zia Aya, medico e madre di due bimbi, che in questi giorni "vive per lui" come ha spiegato il presidente della comunità ebraica Milo Hasbani.
Intanto la Procura di Verbania ha notificato ai tre indagati per l'incidente della funivia del Mottarone l'avviso degli accertamenti tecnici non ripetibili che dovrà essere svolto sulla cabina precipitata e sull'impianto in generale. Le parti sono state convocate in procura lunedì 14 giugno per il conferimento dell'incarico e la nomina dei propri consulenti tecnici. Lo stesso provvedimento è stato notificato ai famigliari delle quattordici vittime e alla zia del piccolo Eitan, legale rappresentante del bimbo unico sopravvissuto alla tragedia.