Punta alla revisione del prodotto,
del packaging e dell'esperienza del consumo del caffè in chiave
sostenibile l'accordo quinquennale siglato tra Lavazza e
Politecnico di Torino. Il Gruppo e l'ateneo, che già collaborano
su numerosi progetti, intendono così ampliare le attività
congiunte sin qui svolte grazie a una collaborazione a lungo
termine relativa per generare idee, progetti di ricerca, studi
di pre-fattibilità e attività formativa.
L'implementazione della strategia di sostenibilità di Lavazza
vede impegnato il centro di Ricerca e Sviluppo del Gruppo,
costituito da oltre 110 ingegneri e tecnologi alimentari che
lavorano in modalità "open source" con partner di eccellenza in
diversi settori.
"Per Lavazza oggi la sostenibilità è il detonatore del motore
dell'innovazione, che si concretizza nell'uso responsabile delle
risorse lungo tutta la filiera e l'approccio 'Sustainable by
design', ossia ricercare, sviluppare, testare e attuare azioni
per ridurre l'impatto degli imballaggi, delle macchine da caffè
e dei processi produttivi sin dalla loro ideazione - dichiara
Antonio Baravalle, ceo del Gruppo - Abbiamo quindi delineato la
nostra Roadmap del packaging sostenibile che si propone di
rendere l'intero portfolio packaging riutilizzabile, riciclabile
e/o compostabile, e la partnership con il Politecnico di Torino,
eccellenza internazionale, va proprio in questa direzione".
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