Tornano gli incontri del Cultural
Wellbeing Lab della Fondazione Compagnia di San Paolo, percorso
sperimentale che punta a dare impulso alla creazione di nuove
competenze e progettualità sul binomio Cultura e Salute. E'
previsto questa sera il secondo appuntamento, un incontro sul
filone Cultura e relazione di cura tra Chiara Benedetto,
direttrice della Ginecologia e Ostetricia universitaria 1
dell'Ospedale Sant'Anna di Torino e lo scrittore Fabio Stassi.
Parteciperanno alla conversazione anche Frame, dors - Centro
Regionale di Documentazione per la Promozione della Salute e gli
studenti di Upo (Università Piemonte Orientale).
"L'approccio incentrato sulla paziente - spiega Chiara
Benedetto - presuppone che il medico conceda tempo e spazio alla
persona assistita per raccontare la sua storia, ascolti
attivamente, risponda alle emozioni, adatti il linguaggio al
livello di comprensione della paziente e comunichi non soltanto
attraverso le parole ma anche attraverso il contatto visivo e le
espressioni non verbali. In tal modo la paziente viene
incoraggiata a raccontare la sua storia e a prendere parte
attiva nel processo decisionale".
"La paziente -prosegue Benedetto - viene incoraggiata a
raccontare la sua storia e a prendere parte attiva nel processo
decisionale. Questa è la via per creare una vera e profonda
alleanza medico-paziente nel progetto terapeutico con un effetto
positivo sull'adesione ai trattamenti e quindi sul successo
della terapia".
In tutto sono 7 gli appuntamenti online e dal vivo del
Cultural Wellbeing Lab della Fondazione Compagnia di San Paolo,
iniziativa nata nell'ambito del progetto di Well Impact.
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