Astm ha lanciato un piano di
connessione totale tra autostrada, auto o mezzi pesanti che
percorrono la Torino-Milano, con un primo progetto pilota già
attivo e testato su cinque chilometri, mentre la tratta
Milano-Novara sarà dotata di molte dotazioni entro il 2024 e
l'intero percorso completato entro il 2030.
"L'investimento totale sarà attorno ai 600 milioni ed è uno
dei primi progetti mondiali operativi in questo campo", annuncia
Umberto Tosoni, amministratore delegato del gruppo Astm.
Gli operatori stradali e i conducenti avranno quindi la
possibilità di scambiarsi informazioni in tempo reale per
ottimizzare gli spostamenti, riducendo così incidenti,
congestioni ed emissioni inquinanti - è stato spiegato durante
un incontro organizzato in Torre PwC a Milano da Astm Group e
Volkswagen Group Italia - con un sistema che raccoglie e aggrega
le informazioni relative allo scenario del momento e, tenendo
conto dei fattori di rischio, attiva il piano di risposta
attraverso messaggi geolocalizzati. Il software Emeras,
sviluppato da Sinelec, società tecnologica del gruppo Astm,
garantisce l'integrazione con i sistemi ITS (Intelligent
Transportation Systems) su strada e rende possibile
l'interconnessione bidirezionale in tempo reale tra veicoli e
infrastrutture.
Le tecnologie in questo caso evolvono da sistemi intelligenti
a sistemi 'cooperativi', dove la cooperazione tra veicoli e
infrastruttura fornisce servizi di migliore qualità per la
sicurezza, il comfort e la riduzione della congestione,
aumentando il livello di supervisione dell'ambiente circostante
al veicolo e diventando così un abilitatore tecnologico per un
futuro basato anche sulla guida autonoma.
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