Il mercato auto dell'Europa
Occidentale (Ue+Efta+Regno Unito) chiude il 2021 con un dato
negativo. Nell'area - secondo i dati dell'Acea, l'associazione
dei costruttori europei.- sono state immatricolate 11.774.885
auto contro 11.958.116 del 2020 (-1,5%). La flessione rispetto
al 2019, l'anno che ha preceduto la pandemia, è del 25,5%.
L'impatto del Coronavirus è stato dunque devastante, come
osserva il presidente del Centro Studi Promotor, Gian Primo
Quagliano, e, dopo il crollo del 2020 in cui la pandemia aveva
prodotto lockdown molto pesanti, nel 2021 non c'è stato nessun
recupero, anzi le immatricolazioni hanno fatto registrare un
nuovo calo sul 2020.
L'ultimo mese dell'anno presenta una flessione del 21,7% con
950.218 immatricolazioni.
Riflettono l'andamento del mercato le vendite del gruppo
Stallantis, che nel 2021ha immatricolato in Europa 2.378.979
auto, l'1,6% in meno del 2020. La quota è stabile del 20,2%. Il
gruppo è secondo in Europa alle spalle di Volkswagen.
A dicembre le immatricolazioni di Stellantis sono state
177.734, in flessione del 23,8%, con la quota al 18,7% contro
il 19,2%.
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