Stefano Allasia, esponente della
Lega, è stato confermato alla presidenza del Consiglio regionale
del Piemonte. Questo l'esito del voto espresso oggi
dall'Assemblea legislativa, riunita da remoto per il rinnovo di
metà mandato dell'Ufficio di Presidenza. Allasia ha ottenuto 29
voti. Ci sono state anche 16 schede bianche. Fratelli d'Italia,
come aveva annunciato il capogruppo Paolo Bongioanni, non ha
partecipato al voto.
"I nostri alleati, Lega e Forza Italia, non hanno voluto
riconoscere la presenza del loro alleato nell'Ufficio di
presidenza: è l'unico caso in Italia", aveva sostenuto il
capogruppo FdI Paolo Bongioanni, che ha definito Cirio un
"Opossum, quell'animale che di fronte a un problema si finge
morto". E ha annunciato che "se la votazione sarà fatta, non
potrà non avere conseguenze".
"Non voglio dire che il sistema sia illegittimo, ma dietro a
chi stava votando ho visto che passava gente. Fra l'altro la Pec
resta nel pc di chi l'ha trasmessa, quindi il vulnus è implicito
in questa modalità di voto", ha poi spiegato all'ANSA
Bongioanni, subito dopo il voto che portato alla riconferma del
leghista Stefano Allasia alla presidenza del Consiglio
regionale. "Noi, come avevo detto in Aula - ha sottolineato -
non abbiamo partecipato. E oggi - ha annunciato - ci
incontreremo con il presidente Alberto Cirio".
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