"Nell'incontro separato dagli altri sindacati presenti in azienda, Iveco Group ci ha comunicato che a fronte della richiesta avanzata dalla Fiom di un riconoscimento per i lavoratori di Torino, unico stabilimento del gruppo Iveco a non aver raggiunto il premio, a marzo saranno erogati 580 euro lordi.
La cifra retribuita ai lavoratori sarà riparametrata dall'azienda sulla base della maturazione dei ratei e sarà sottoposta a tassazione ordinaria".
Lo rendono noto
Simone Marinelli, coordinatore nazionale del settore automotive
per la Fiom nazionale e Claudio Siviero della Fiom di Torino.
"L'erogazione di questa una tantum - spiegano - non
riconosce però a pieno la responsabilità e l'impegno in un anno
difficile anche dal punto di vista della riorganizzazione
produttiva, messa in campo dalle lavoratrici e dai lavoratori. È
evidente che il sistema attuale di premialità non tiene conto
della produttività e va superato, per questo è necessario
proseguire, anche unitariamente, il confronto aperto ieri con
l'azienda, per individuare un premio che sulla base di diversi
indicatori riconosca l'effettivo impegno delle lavoratrici e dei
lavoratori."
I lavoratori degli stabilimenti Iveco Group di Brescia
Commercial Vehicles, Suzzara (Mantova) e Foggia, che hanno
raggiunto i migliori risultati in termini di recupero
dell'efficienza, riceveranno un bonus medio per il 2021 tra 938
e 1.235 euro lordi. Riceveranno un premio anche i lavoratori di
Brescia Mezzi Speciali, Bolzano e Piacenza, mentre non era
previsto alcun bonus per i lavoratori di Torino Motori e Torino
Driveline, che sono in tutto circa 2.200.
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