E' il terzo inverno più secco negli
ultimi 65 anni in Piemonte e anche la seconda metà di febbraio
non invertirà, stando alle previsioni meteorologiche, la
tendenza. E' il quadro fatto da Angelo Robotto, direttore
generale di Arpa (Agenzia regionale per la protezione
ambientale), nel corso dell'audizione alla commissione Ambiente
del Consiglio regionale del Piemonte. Tuttavia, "non siamo
ancora in stato di emergenza", ha precisato Robotto spiegando
che l'Osservatorio permanente sugli utilizzi idrici nel
distretto idrografico del Po ha delineato per il distretto del
Po uno scenario di severità idrica bassa (gialla) e di severità
media (arancione) per l'intero territorio piemontese.
"Sull'approvvigionamento idropotabile siamo ancora lontani da
particolari criticità, anche se è bene prepararsi ad affrontare
un quadro complesso. - ha aggiunto il direttore generale di Arpa
- A questo scopo a breve l'Osservatorio sarà riconvocato".
Dallo scorso lunedì Arpa ha intensificato l'emissione dei
suoi bollettini con un aggiornamento settimanale del
monitoraggio degli afflussi e dei deflussi e delle previsioni di
precipitazione.
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