Consegnati a Calamandrana (Asti) i
premi della 1/a edizione di "Medaglia d'oro alla carriera: 50
anni di cucina in Piemonte", promosso dall'Associazione
Produttori dell'Albarossa Piemonte doc e dal Consorzio Asti
docgm con la partecipazione di Fondazione Radici e in
collaborazione con Molino Signetti e Adagio Ristorante.
Sono stati premiati Camilla Albera del Ristorante Da
Giuseppe di Montemarzino (Alessandria), Piero Bertinotti del
Pinocchio di Borgomanero (Novara), Bartolomeo Bruna della Pace
di Sambuco (Cuneo), Piera Cirio della Madonna della Neve di
Cessole (Asti), Ornella Cornero de La Fioraia di Castello
d'Annone, Moreno Grossi del Moreno di Torino, Giuseppe Palermino
del La Braja di Montemagno (Asti), Franco Ramella della Croce
Bianca di Oropa (Biella). Premio Speciale a Pina Bongiovanni
"cuoca emerita" dell'Osteria dell'Unione di Treiso (Cuneo), dove
all'inizio degli anni 80, Carlo Petrini insieme ad un gruppo di
amici, ideava la nascita del movimento Slow Food. Inoltre, è
stata consegnata alla giovane e promettente cuoca Martina
Borgata dell'Osteria del Bramante di Roccaverano, la prima
edizione della targa speciale dedicata a "Maria Lovisolo" ì, la
storica cuoca del Ristorante Violetta di Calamandrana,
recentemente scomparsa, che ha lavorato ai fornelli fino all'età
di 91 anni.
Premio anche al giornalista e gastronomo Edoardo Raspelli per
celebrare i suoi 50 anni di attività e impegno nella
divulgazione della cultura enogastronomica.
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