Resta in carcere Giovenale Aragno,
il pensionato di 73 anni che domenica, al culmine di una lite,
ha ucciso a bastonate la moglie Silvana Arena all'interno della
loro abitazione di via Sandre a Venaria (Torino). L'uomo, difeso
dall'avvocato Giovanni Passero, è comparso oggi davanti al Gip
del Tribunale di Ivrea, che ha convalidato l'arresto e disposto
la detenzione in carcere.
Aragno, che si è avvalso della facoltà di non rispondere, ha
rilasciato delle dichiarazioni spontanee, nel corso delle quali
ha sostenuto di non ricordare nulla di quei concitati momenti.
Al vaglio degli inquirenti problemi di depressione del 73enne:
non è escluso che i legali possano chiedere una perizia
psichiatrica.
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