Centocinquanta confraternite, 2.000
persone attese, 1.600 metri di processione. Sono i numeri del
Primo Cammino Interregionale di Fraternità, che l'Ovadese ospita
il 17 e 18 settembre, presentato oggi in Comune. Ovada è stata
scelta per la posizione baricentrica rispetto alle 3 grandi
città coinvolte (Genova, Milano e Torino), oltre alla presenza
di numerose Confraternite radicate nel tessuto sociale e legate
a tradizioni, talvolta antichissime. Una manifestazione di fede
e culto, ma anche uno strumento di promozione per un territorio
non solo patria di Santi importanti, ma anche custode di pievi,
chiese, cappelle tra le più antiche del Piemonte. Territorio da
far conoscere ai molti confratelli da tutta Italia: già attesi
pullman da Veneto e Sardegna.
Da sabato 3 a domenica 18 settembre nella Loggia di San
Sebastiano in programma una serie di eventi correlati al Raduno.
Le Confraternite organizzatrici, insieme a Gran Monferrato
Ovadese e all'aiuto dell'Accademia Urbense, presentano la mostra
'Uno sguardo sulle Confraternite tra fede e devozione". Nello
stesso periodo Loggia e centro storico saranno cornice di
appuntamenti a tema.
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