Una risata per raccontare il
fascismo agli studenti. E' una delle proposte di "100 -
1922-2022, dalla marcia su Roma alla crisi delle democrazie", un
ciclo di eventi progettato a Torino dal Polo del '900 insieme
alla Fondazione Donat-Cattin e altri istituti culturali, in
programma dal 15 al 31 ottobre. Il segmento "Edu Stories"
prevede la proiezione, riservata alle classi quinte delle scuole
secondarie, di due film, "La Marcia su Roma" di Dino Risi (1962)
e "Fascisti su Marte" di Corrado Guzzanti (2006), che con il
linguaggio della satira, dell'ironia e della commedia
all'italiana proporranno una riflessione su come è nata e cosa
ha comportato la dittatura nel Ventennio. Il programma, che sarà
inaugurato da una lectio di Ezio Mauro intitolata "22, ultimo
anno di libertà", prevede inoltre un cineforum e sette talk,
aperti a tutti, con l'intervento di storici, saggisti e
ricercatori: un percorso che, partendo dalla Marcia su Roma,
passerà per le 'interpretazioni del fascismo', per le
'manipolazioni della memoria', per la 'metamorfosi e continuità
del fenomeno neofascista', per 'crisi dei partiti e della
partecipazione democratica' "Il nostro obiettivo - ha spiegato
Emiliano Paoletti, direttore del Polo del '900 - non è studiare
la storia per parlare del presente. Se cerchiamo di trasmettere
la memoria di ciò che accadde è per aiutare le nuove generazioni
a costruire un futuro diverso, lavorando sugli anticorpi che
proteggono la nostra democrazia". Chiuderà il ciclo di eventi
una tavola rotonda sulla "Crisi delle democrazie" con alcuni
docenti universitari, Gianfranco Morgando, direttore della
fondazione Donat-Cattin, e Francesco Lo Grasso, della segreteria
Uil Torino e Piemonte.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA