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Cisl Piemonte, il 15 a Roma per cambiare la manovra

Cisl Piemonte, il 15 a Roma per cambiare la manovra

Ferraris, con Cgil e Uil divisioni di metodo e non di merito

TORINO, 12 dicembre 2022, 17:46

Redazione ANSA

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Lo stesso giorno dello sciopero generale proclamato da Cgil e Uil piemontesi, giovedì 15 dicembre, la Cisl andrà a Roma, all'assemblea nazionale dei delegati e pensionati, per chiedere che la manovra economica cambi. "Tutta la Cisl piemontese condivide in pieno la linea tracciata dal segretario generale Luigi Sbarra. Pur esprimendo un giudizio articolato sulla manovra, con diversi punti di criticità, abbiamo scelto di non ricorrere ora allo sciopero generale perché riteniamo che ci siano ancora spazi di trattatativa" spiega il segretario generale della Cisl Piemonte, Alessio Ferraris.
    "Riteniamo fondamentale in questa fase - aggiunge Ferraris - il dialogo e il confronto con le forze politiche e istituzionali, a partire dall'Esecutivo, per ottenere modifiche sostanziali alla manovra in favore di lavoratori e pensionati.
    Per questo abbiamo presentato le nostre proposte emendative sui dossier lavoro, crescita, sanità e politiche sociali, pensioni, salari e contrattazione. Restano per noi prioritarie la lotta alla povertà, la tutela dei salari e delle pensioni e la costruzione di un nuovo modello di sviluppo, capace di coniugare solidarietà, crescita, coesione e corresponsabilità sociale, attraverso un metodo di confronto che sfoci in un Patto Sociale in grado di contrastare l'inflazione e la conseguente erosione di salari e pensioni. Qualche risultato, insieme a Cgil e Uil, da cui ci dividono più questioni di metodo che di merito, lo abbiamo già ottenuto, come l'avvio dei primi tavoli di confronto, a partire da quello sulle pensioni, che si aprirà il 19 gennaio 2023, preceduto da quello su Salute e sicurezza del 12 gennaio".
   

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