Dalle aule al ristorante affermato.
E' il connubio tra la scuola di formazione Engim e Gerla
Palestro, locale inaugurato il 10 gennaio, l'ultimo aperto da
Gerla 1927 in città. La sede è all'interno del Collegio
Artigianelli dei Giuseppini del Murialdo in corso Palestro. Qui
i ragazzi imparano il mestiere: conoscere le materie prime, gli
ingredienti, i tempi della cucina e quelli del servizio,
l'accoglienza. I più piccoli sono quelli della scuola
dell'obbligo, mentre gli allievi degli ultimi anni vengono
inseriti con la forma più strutturata dell'apprendistato, sono
coinvolti anche gli adulti disoccupati e delle fasce deboli
attraverso i tirocini.
Gerla Palestro è il primo ristorante in Italia che mette uno
dei suoi locali a disposizione della formazione dei giovani in
maniera strutturata. "Le imprese chiedono alle istituzioni di
fare in modo che i ragazzi possano trovare uno spazio formativo.
Gerla è una di quelle realtà che permettono di fare incontrare i
giovani e l'esperienza formativa", sottolinea l'assessore
comunale al Lavoro Gianna Pentenero.
In Gerla Palestro si alternano ogni giorno una decina degli
oltre 300 allievi Engim provenienti non solo dal centro di
formazione Artigianelli, ma anche dalle altre sedi della
Fondazione Engim. "Nel 2019 avevamo già creato con Engim la
Gerla Academy, ma dopo il lockdown ci siamo resi conto che c'è
bisogno di qualcosa di più. Bisogna avvicinare i ragazzi al bar,
alla sala, alla cucina trasmettendo loro l'entusiasmo che in
troppi casi è venuto meno durante il lockdown. il gruppo Gerla
ha 170 dipendenti, età media 30" spiega Roberto Munnia,
presidente del gruppo Gerla. "L'apprendimento sul campo è
fondamentale per gli allievi della formazione. Dare la
possibilità di sperimentarsi in un vero ristorante sin dai primi
anni di formazione, vuol dire facilitare e accelerare il loro
processo di apprendimento" sottolinea Marco Muzzarelli,
direttore nazionale della Fondazione Engim.
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