Dalla collaborazione tra Nova
Coop e Pausa Cafè con gli agricoltori di Leopoli nasce la prima
filiera inclusiva per sostenere la sicurezza alimentare delle
famiglie ucraine. Farina, pane e grissini per la pace in Ucraina
sono prodotti da Pausa Cafè nel carcere di Alessandria e venduti
nei principali negozi Nova Coop. E' questa la sfida alla base
del progetto 'Bread for Peace', presentato oggi nel Panificio
sociale della Casa di reclusione San Michele - alle porte di
Alessandria - attivo da una decina di anni, dove sono impiegati
alcuni detenuti. Il progetto ha inoltre permesso l'inserimento
di quattro nuove persone nella linea di produzione di panificati
all'interno del carcere, in affiancamento alle 4 già presenti.
"Lavoro più solidarietà è un binomio importante, anche dal
grande significato - sottolinea Elena Lombardi Vallauri,
direttrice della casa circondariale -. Fondamentale garantire
alle persone in esecuzione pena il lavoro come attività normale,
come fossero all'esterno. Uscendo hanno così una professione in
mano. C'è da parte dei detenuti forte partecipazione quando
sanno di aiutare chi ha bisogno. La loro solidarietà si attiva
spontaneamente, in silenzio e con umiltà, di fronte a situazioni
di sofferenza. Come nel caso dell'Ucraina in guerra".
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