Nel parco nazionale della Val Grande, nel Verbano-Cusio-Ossola, vive l'orso M29: è un esemplare maschio, ha più di dieci anni ed è arrivato in Piemonte passando dalla Svizzera, dopo essere andato in dispersione partendo dal Trentino.
Già nel 2019 era stata segnalata la sua presenza nel territorio, e negli ultimi giorni sono state rilevate alcune impronte nella neve tra la Bocchetta di Vald e il Moncucco, tra la Valle Loana e la Val Grande.
L'animale, spiega il presidente del parco Luigi Spadone, non
ha mai dimostrato comportamenti "problematici" e, in tutti
questi anni, gli avvistamenti sono stati pochi, a testimonianza
del suo carattere schivo. Da Spadone, poi, l'invito agli
escursionisti affinché continuino a frequentare il parco senza
timore, evitando però di andare a caccia delle impronte
dell'animale. "Evitiamo questo tipo di turismo, che non ha senso
e non c'entra nulla con il rispetto della natura", le sue parole
al quotidiano La Prealpina.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA