L'Ordine Architetti Torino celebra
il centenario dell'istituzione degli Ordini degli Architetti
italiani con un public program di quattro conferenze per quattro
studi internazionali, invitati per raccontare le diverse
specializzazioni della figura dell'architetto: progettista,
paesaggista, urbanista e designer. Gli incontri dal 27 al 30
giugno sono gratuiti e aperti a tutte le persone interessate
alle tematiche (fino a esaurimento posti, iscrizione consigliata
su www.oato.it). L'evento è promosso dall'Ordine Architetti
Torino, organizzato dalla Fondazione per l'architettura di
Torino, con il patrocinio della Città di Torino e Cnappc,
nell'ambito dell'anniversario della nascita dell'albo degli
architetti.
"Si ha spesso la tendenza a semplificare la designazione del
nostro ente, denominandolo solo come Ordine degli Architetti.
Nella realtà è molti di più: raggruppa infatti tutti gli
architetti che esercitano la professione di progettisti, di
pianificatori, di paesaggisti e di conservatori. La nostra
volontà attraverso questo evento celebrativo è di cercare il più
possibile di mettere in evidenza il ruolo dell'architetto,
dichiarando tutte le sue capacità tecniche e culturali. Come
Consiglio abbiamo invitato quattro studi internazionali, che
illustreranno le loro esperienze professionali, portandoci,
attraverso un viaggio nel mondo, a riflettere sulle opportunità
del nostro lavoro. Abbiamo voluto invitare studi che non
avessero già esercitato professionalmente in Torino e che
contestualmente suscitassero curiosità per arricchire,
attraverso la loro pratica progettuale, il bagaglio culturale di
tutte le persone che avranno piacere di partecipare" spiega
Maria Cristina Milanese, presidente dell'Ordine degli architetti
di Torino.
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