A Incisa Scapaccino (Asti) si
preparano iniziative contro la violenza di genere, per ricordare
Floriana Floris, 49 anni, vittima dell'omicidio per cui è
accusato il compagno Paolo Riccone. Tra i primi Comuni, infatti,
nei mesi scorsi, a prenotare la mostra "Non crederci! Se ti
tratta male e poi ti dice: non lo farò più…", anche Incisa.
"E' l'intera comunità - dice il sindaco Matteo Massimelli - a
riflettere su quanto è accaduto e a chiedersi quale sia il modo
migliore per ricordarla. Insieme a questo pensiero il Comune sta
ragionando con il Progetto Sos donna e l'Associazione Mani
Colorate sulle iniziative da attuare per sensibilizzare
maggiormente la nostra popolazione sulla violenza di genere,
mettendo in campo azioni per prevenire atti di sopraffazione e
non fare sentire sola la vittima di violenza. In tutti i casi è
il dialogo a fare la differenza. La tragica morte di Floriana ha
risvegliato gli animi". Il lavoro di riflessione è in corso e si
concretizzerà in autunno, in coincidenza con l'apertura della
mostra "Non crederci!".
Numerose le frasi su Floriana e sulla necessità che le
vittime di violenza si facciano aiutare che i visitatori hanno
impresso finora sulle lenzuola usate del Cardinal Massaia che
completano "Non crederci!".
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