/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Gdf scopre fatture false per 5,5 milioni nell'Alessandrino

Gdf scopre fatture false per 5,5 milioni nell'Alessandrino

Operazione Muraglia Cinese, denunciati due imprenditori

TORTONA, 04 luglio 2023, 12:04

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Scoperto dalla Guardia di Finanza di Tortona (Alessandria) un articolato e complesso meccanismo di evasione fiscale che ruotava intorno a una ditta gestita da due cittadini cinesi. Sulla carta si occupava di commercio all'ingrosso di abbigliamento, ma in realtà - essendo priva di organizzazione imprenditoriale, mezzi, struttura operativa e personale - ha esclusivamente emesso false fatture per 5 milioni e mezzo di euro nei confronti di 41 aziende e società in tutta Italia, gestite da connazionali.
    Obiettivo creare costi fittizi per consentire una significativa diminuzione dell'utile e, quindi, un mancato introito per lo Stato, evadendo imposte dirette e Iva. Al termine dell'operazione 'Muraglia Cinese' i due amministratori sono stati denunciati per emissione di fatture false, dichiarazione fraudolenta e autoriciclaggio. I proventi dell'attività illecita, infatti, erano trasferiti in Cina attraverso società filtro, appositamente costituite e riconducibili agli stessi soggetti.
    Sequestrati, per la successiva confisca 'per equivalente', un immobile e titoli per un valore di oltre mezzo milione di euro.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza