Persa la corsa per ospitare
l'Authority antiriciclaggio dopo la scelta del governo nazionale
che ha indicato Roma, Torino si candidi a ospitare Expo 2033,
anno in cui è prevista l'entrata in servizio la nuova linea
ferroviaria Torino-Lione. E' la proposta di Mino Giachino,
responsabile piemontese di Fratelli d'Italia per i trasporti.
Giachino, che è stato sottosegretario ai Trasporti,
suggerisce di "valorizzare di più la presenza della Autorità dei
Trasporti che insieme ad un gruppo di parlamentari portammo a
Torino nel 2013, ma, dopo la decisione del Governo sulla
Autorità Antiriciclaggio, il presidente della Regione Piemonte
Alberto Cirio e il sindaco Stefano Lo Russo candidino la città a
ospitare Expo 2033, nell'anno dell'arrivo della Tav.
"Expo 2033 - sostiene Giachino - per 6 mesi vedrebbe Torino
al centro dell'interesse mondiale e avrebbe una ricaduta dieci
volte superiore alle Olimpiadi invernali 2006".
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